Nato a Bologna, ha studiato canto sotto la guida del M.o Paride Venturi: successivamente conseguirà la laurea al D.A.M.S. di Bologna con una tesi su di lui e sulla sua tecnica di insegnamento. Nel Giugno 1993 vince il 14° concorso “Mattia Battistini” di Rieti per il ruolo di Ferrando (Trovatore) col quale debutta nel Novembre dello stesso anno. Successivamente interpreta Don Basilio (Barbiere di Siviglia) Negli Emirati Arabi e in Francia, Angelotti (Tosca), Sparafucile e Monterone (Rigoletto), Zio Bonzo (Butterfly) a Rieti, in Francia e Spagna diretto dal Mo. Maurizio Rinaldi.
Successivamente è vincitore e finalista in altri concorsi nazionali e internazionali: As.li.co (MI), A.Belli (Spoleto), Angelica Catalani (Ostra, AN), Spontini (Maiolati, AN), Mario del Monaco (Marsala, TP).

Dal 1996 inizia a collaborare con diversi importanti teatri italiani e stranieri: è Sparafucile (Rigoletto), Simone (Gianni Schicchi), Pistola (Falstaff) per il Circuito Lombardo; Figaro e Bartolo (Nozze di Figaro), Zareckj (Evgenij Onegin) al Massimo di Palermo; Alidoro (Cenerentola) e Haly (Italiana in Algeri) a Nimes (F); ancora Pistola allo Sferisterio di Macerata, Messina, Chieti, Reggio Calabria e Salerno dove è anche Zuniga; Pallante (Agrippina) e Monterone al Politeama di Lecce; Haly a Tel Aviv (IL); Sir Gualtiero (Roberto Devereux) al Regio di Torino; ancora Zareckj (Evgenij Onegin) all’Opera di Roma; Hermann (Racconti di Hoffmann) al S.Carlo di Napoli. E’ a Sassari come Mandarino (Turandot), Barack (Turandot di F.Busoni), Remigio (Navarraise di J.Massenet); Bonzo (Butterfly) al Forum Grimaldi (MC); Zuniga (Carmen) e Re (Aida) al Politeama Greco di Taormina; Montano (Otello) e Gran Sacerdote (Nabucco) a Bassano del Grappa; Angelotti (Tosca) e Bonzo (Butterfly) al Festival pucciniano di Torre del Lago; Ferrando (Trovatore) a St.Etienne (F), Camerino (MC), Teatro della Fortuna (Fano, PU) dove interpreta ancora Simone; Bailli (Werter) e Principe di Bouillon (Adriana Lecouvreur) a Fidenza; Don Pasquale a Cagli (PU). Nel 2004 interpreta ‘Scrooge’ in “Racconto di Natale” di C.Galante, in prima assoluta, ripresa l’anno dopo all’Alighieri di Ravenna; a Torino è invece il ‘Papà’ nella fiaba “Alice” composta da S.Seghedoni col quale canta anche in concerto a Novi Sad (SRB) e a Seoul (ROK). In Giappone debutta invece Dulcamara (Elisir d’amore); è Leporello (Don Giovanni) a Salon de Provence (F), Fontanellato (PR) e Oxford (GB). Nel gennaio del 2006 a Parma partecipa ad una masterclass sull’opera ‘Le nozze di Figaro’ con  Michele Pertusi. Nel 2008 debutta come Anzoleto (Campiello) a Rovigo, è Tom (Ballo in Maschera) a Messina, mentre in autunno è stato ancora Pistola per il Circuito Lombardo e nel 2009 è stato Monterone ancora a Rovigo e Vicenza; nel maggio 2010 debutta Masetto al Vittorio Emanuele di Messina ed è ancora Leporello al Festival di Solothurn (CH) a giugno. Nel 2011 debutta Ashby (Fanciulla del west) a Lecce, Sagrestano (Tosca) allo Stadtheater di Berna (CH); interpreta il ‘Business man’ nella prima assoluta dell’opera contemporanea “Icarus Airlines” di Brian Current. Nel 2012 è in tournée in Olanda come Basilio (Barbiere di Siviglia), ruolo che interpreta anche nel 2013 a Beer Sheeva (IL). Il 2014 si apre con due produzioni al Comunale di Bologna, Sciarrone in Tosca e ancora Zareckj  nell’ Evgenij Onegin. Successivamente è ancora il Principe di Bouillon (Adriana Lecouvreur) a Como, Pavia e Cremona con la regia di Ivan Stefanutti, diretto da Carlo Goldstein. Nel 2015 debutta nel ruolo del Rychtar in Jenufa, diretto da Juraj Valčuha e in Elektra (Alter Diener/Pfleger des Orest) diretto da Lothar Zagrosek, con la regia di Guy Joosten. In ottobre è a Malta come Marchese in Traviata. Nel maggio 2016 è al Carlo Felice di Genova (Secondo soldato) nella Salome di Strauss diretto da Fabio Luisi e di nuovo al Massimo di Palermo ancora in Jenufa con la regia di R.Carsen e la direzione di Gabriele Ferro. A dicembre è nel Werther di Massenet nel ruolo de Le Bailli diretto da Michele Mariotti e al fianco di J.Diego Florez. Nel 2017 torna al Politeama di Lecce come Dottor Grenville in Traviata; debutta il ruolo di Hobson nel Peter Grimes di B.Britten ancora diretto da Juraj Valčuha al Comunale di Bologna dove torna anche come Angelotti in Tosca diretto da Valerio Galli con la regia di Daniele Abbado. Nello stesso teatro nel 2018 debutta come Pietro in Simone Boccanegra sotto la direzione di Andriy Yurkevych e la regia di Giorgio Gallione. A luglio prenderà parte al Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia con la Kaffeekantate di J.S.Bach mentre in autunno sarà ancora Angelotti per il Circuito Lombardo.

E’ stato diretto tra gli altri da Donato Renzetti, Peter Maag, Roberto Tolomelli, Bruno Campanella, John Neschling, Enrique Mazzola, Yoram David, Karl Martin, Stefano Ranzani, Massimiliano Stefanelli, Lotar Koenigs, Marco Boemi, Tiziano Severini, Steven Mercurio, Carlo Palleschi, Michele Mariotti, Valerio Galli, Stefano Seghedoni, Jader Bignamini: tra i registi ricordiamo Pier Luigi Pizzi, Ivo Guerra, Alberto Fassini, Beppe de Tomasi, Gilbert Deflo, Denis Krief, Enzo Dara, Pier Francesco Maestrini, Jonathan Miller, Francesco Esposito, Omri Nitzan, Ulisse Santicchi, H.Brockaus, Francesco Micheli, Maria Elena Mexia, Paolo Trevisi, Antonio Petris, Gianni Marras.
Si è esibito al fianco di cantanti quali M.Freni, M.Devia, E.Mei, N.Ghiaurov, R.Bruson, J.D.Florez, P.Spagnoli,  A.Corbelli, G.Sabbatini, G.Surjan, S.Alaimo, A.Bocelli.

Ha inoltre interpretato, tra gli altri, i ruoli di Don Giovanni, Alvise (Gioconda), Raimondo (Lucia di Lammermoor), Oroveso (Norma), Bruschino Padre (Signor Bruschino), Mustafà (Italiana in Algeri), Fiesco (Simon Boccanegra), Silva (Ernani) in altre produzioni o in forma di concerto.

L’attività concertistica sacra l’ha visto interprete fra l’altro della Petite Messe Solennelle e lo Stabat Mater di Rossini, Il Messiah di Haendel, Lo Stabat Mater di Haydn,  il Requiem, la Kronungsmesse, la Missa Brevis KV 258, i Vesperae Solennes de confessore e le Litanie Lauretane di Mozart, la Cantata n.147  e la Johannes Passion (Gesù) di J.S.Bach, il Requiem di G.Fauré , il Te Deum di M.A.Charpentier, la Messa in Sol di Schubert, la Nona sinfonia di L.V.Beethoven, la Messa di Gloria di G.Puccini

INCISIONI DISCOGRAFICHE:

– S.SEGHEDONI – “Alice” (Papà) – Idyllium 2006
– J.MASSENET- “La Navarraise” (Remigio) – Kicco Classic 2001
– F.BUSONI “Turandot” (Barak) – Kicco Classic 2000
– A.BRAGA “S.Domenico di Guzman” (Fra’ Ventura) – Bongiovanni 1997
– G.VERDI “Giovanna D’Arco” (Talbot) – Clamadisco 1997
– G.VERDI “Attila” (Leone) – Clamadisco 1995